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Nell’attuale panorama aziendale, l’adozione dei cambiamenti imposti dalla Trasformazione Digitale è diventata fondamentale per le aziende che desiderano rimanere competitive e rilevanti nel mercato. Questo processo di trasformazione richiede l’adozione di tecnologie digitali per migliorare le operazioni interne, sviluppare nuovi prodotti e servizi all’avanguardia e migliorare l’interazione con i clienti. Allo stesso tempo, però, impone l’adozione di una visione a lungo termine e l’investimento continuo di impegno e competenze a tutti i livelli dell’organizzazione: per questo oggi vi parliamo della partnership tra Intesys e Entando, l’unione a sfondo open source e componibilità per affrontare i ritmi e le esigenze imposte dalla digitalizzazione.

La ricetta del successo nell’era della Trasformazione Digitale: strumenti e partner

La “ricetta” del successo di un’azienda nell’era di trasformazione digitale non è fatta solo di tempismo e di proattività nel rispondere ai cambiamenti, ma tiene conto anche dalle scelte tecnologiche e infrastrutturali e dei partner lungo la catena del valore con i quali si collabora per raggiungere determinati obiettivi.

Gli strumenti: apertura e componibilità

In questo senso, due degli approcci IT che abbracciamo e in cui crediamo fortemente per competere nell’attuale panorama sono la prospettiva open source e open standard e le architetture componibili.

Il nostro sostegno all’open source e agli open standard non è più un’opzione, ma è l’unico percorso che consideriamo per creare valore. Sulle motivazioni ci siamo soffermati più di una volta, ma è giusto ripetere che porta numerosi vantaggi, non solo al fornitore del software ma anche al destinatario:

1

Convenienza economica;

2

Affidabilità e sicurezza;

3

Codice di alta qualità;

4

Conoscenza ed esperienza condivisa;

5

Evitare il lock-in del fornitore;

6

Flessibilità ed elasticità verso nuove tecnologie;

7

Sviluppo di risorse aperte;

8

Supporto qualificato e competente;

9

Riduzione dei costi di manutenzione e aumento del ROI.

Le architetture componibili sono, difatti, un’altra strada che percorriamo in qualità fornitori di servizi IT. Queste architetture sfruttano la modularità come elemento chiave per abilitarne la composizione e l’adattamento ai bisogni del cliente.

Per realizzare questo abbiamo costruito e mettiamo a disposizione del mercato delle componenti software componibili che rappresentano una ben definita capacità di business (Packaged Business Capabilities).

Queste componenti software componibili utilizzano le tecnologie tipiche del mondo cloud native come i microservizi e offrono un set di interfacce di gestione, servizi, APIs ed Events e vengono scelti in base agli obiettivi di business e alle funzionalità richieste e, insieme, vanno a comporne l’architettura e le funzionalità.

Ogni componente assolve ad una funzione di business ben specifica, e grazie all’approccio composable e all’open source, in poco tempo si costruisce una piattaforma abilitante che risponde alle esigenze del mercato, con cui comporre diverse soluzioni ad hoc componendo e unendo tra loro i diversi Building Block. Risponde con flessibilità nel tempo alle richieste di nuove funzionalità, aggiungendo, togliendo o lavorando ai PBC esistenti.

Questo aggiunge all’approccio open source la tempestività, la personalizzazione e l’adattamento per essere rapidi sul mercato. Anche Gartner ha stimato che le aziende che faranno uso delle architetture componibile saranno in grado di rilasciare nuove funzionalità sul mercato l’80% più velocemente dei loro concorrenti.

La scelta dei partner: Entando

Come l’approccio open source insegna, la collaborazione e l’apertura sono elementi essenziali per ottenere un servizio di qualità: per questo nasce la nostra collaborazione con Entando, con la quale condividiamo la stessa visione sul futuro dell’IT nella direzione dell’apertura e della componibilità.

Entando è un vendor software nato nel 2015, nominato da Gartner Sample Vendor nel Gartner Hype Cycle per i servizi di piattaforma cloud 2022.
Infatti, abilita e supporta le organizzazioni nello sviluppo di applicazioni cloud native e componibili su Kubernetes, permettendo di organizzare i propri progetti a partire da un Hub di Composable Building Block, che possono essere sviluppati, implementati e aggiornati separatamente e composti su diverse soluzioni.

L’unione fa la forza nel panorama digitale: perché è nata questa partnership?

La collaborazione tra Entando ed Intesys si rivela estremamente interessante e nasce per la condivisione di approcci come il deciso orientamento verso le architetture componibili e la forte propensione all’utilizzo di open standard e tecnologie all’avanguardia. Inoltre, entrambe sono impegnate nella realizzazione di progetti open-source e nello sviluppo di Composable Building Block favorendo la condivisione delle conoscenze e la creazione di soluzioni collaborative.

Uno degli elementi che più ci ha convinti di questa scelta è stato trovare un partner che rispecchia in modo fedele e puntuale la nostra filosofia open source, il nostro impegno per la collaborazione e per l’evoluzione digitale. Inoltre, le nuove architetture IT richiedono una maggiore attenzione e strutturazione strategica basata sui microservizi per resistere alla digitalizzazione, e troviamo che Entando segua il paradigma delle PBC in modo molto competente e con ottimi prodotti di mercato.

Ilario Gavioli, Founder and General Manager – Intesys

Intesys si inserisce in modo naturale nell’ecosistema Entando per la sua capacità nello sviluppare architetture funzionali ai bisogni del business e per la sua competenza nel mondo del cloud native. Il loro catalogo di Business Capabilities è una ottima leva e opportunità per accelerare il time to value del Composable nelle aziende e per l’intero ecosistema e nell’accompagnare il mercato nella Capability Economy.

Emanuele Cerroni, Global Channel and Alliance – Entando

Questa collaborazione nasce perché siamo due società che percorrono lo stesso percorso, e farlo insieme unendo le forze può portare a grandi risultati, grazie al circolo virtuoso di condivisione di conoscenze e scambio di best practice. Combinando strumenti, esperienze e conoscenze, sarà più facile offrire lo sviluppo di software personalizzati, integrare sistemi complessi, creare esperienze utente fluide e all’avanguardia e, allo stesso tempo, ottimizzare la gestione dei dati, i processi decisionali e i tempi di rilascio.

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